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Ormai anche nel settore ferroviario i computer hanno assunto un ruolo determinante, la loro entrata in questo settore è avvenuta solo quando sono stati realizzati dei sistemi programmabili rispondenti ai requisiti di sicurezza necessari.
Ricordo che nel settore ferroviario come sicurezza si intende la conoscenza di tutti gli stati a cui si può portare il sistema in caso di qualsiasi tipo di guasto, stati che ovviamente non devono essere pericolosi per la vita umana. Attualmente perché un sistema sia adoperato dalle ferrovie in punti “vitali” deve essere certificato “SIL 4” la probabilità di finire in uno stato imprevisto deve essere inferiore a una parte su 10 alla 9.
Si ricorda che un sistema per funzionare deve avere anche un certo grado di affidabilità e disponibilità, mentre la sicurezza lavora in forma decisamente opposta, in quanto deve arrestare i convogli ferroviari al primo insorgere di un qualsiasi dubbio sulle funzionalità del sistema.
Questi sistemi hanno richiesto una architettura molto particolare i cui principi base possono essere ritrovati nelle pubblicazioni del prof. Fazio (vedi: Varie V-1, V-2 e V-6, Riviste internazionali Ri-1).
Al giorno attuale i sistemi centrali a calcolatore hanno raggiunto delle configurazioni standard e soddisfacenti (vedi attuali “ACC” Apparato Centrale a Calcolatore ed “ACCM” Apparato Centrale a Calcolatore Multistazione), mentre ancora vi è ampio spazio di migliorie nei sistemi periferici sia per la localizzazione “SIL 4” dei convogli sia per la diagnostica di rotabili ed infrastrutture.
Sono disponibili diverse Tesi sui suddetti argomenti, in modo particolare sulla valorizzazione di alcune proposte per la localizzazione dei rotabili (vedi nelle pubblicazioni del prof. Fazio Riviste internazionali Ri-17 “New horizont for train location and signaling” Global Railway Review) e sulla verifica da remoto sullo stato delle infrastrutture e dei veicoli.
Si precisa che tutte queste attività,seppur sperimentali,hanno interessi reali nel settore ferroviario nazionale e internazionale. Spesso sono svolte in collaborazione con gli enti predisposti alla gestione.
Di seguito il link del sito https://www.globalrailwayreview.com/